Quando visitate una città, sicuramente ciò che ammirate subito è il centro. Dopotutto è normale, perché qui solitamente si racchiude l’essenza del luogo con i monumenti e i luoghi più iconici.
Tuttavia è da sperimentare, soprattutto nelle città italiane, una visita ai luoghi periferici. Si tratta spesso di zone che passano in secondo piano rispetto al centro storico eppure quartieri in rinascita dove passeggiare permette di scoprire le bellezze del posto ma anche un po’ quella particolarità che rende tale proprio la città.
Bellezze paesaggistiche, architettoniche e anche nuove vite che spesso accompagnano edifici e attività della zona. Ovviamente quando si parla di periferie non si intende zone desolate e abbandonate della città ma piuttosto quelle aree che non sono battute dal turismo solitamente perché non sono proprio il cuore pulsante di una città ma nascondono comunque delle bellezze incredibili, a volte complessi residenziali, parchi oppure opere nuove.
I quartieri periferici più belli da visitare
Non solo grandi centri quindi ma anche le periferie per scoprire la storia e soprattutto perché un viaggiatore deve andare oltre quello che è scontato in una città. Da Napoli a Milano ci sono tantissimi quartieri da esplorare, scopriamo quali non perdere assolutamente.
Iniziamo da Torino con la sua Borgata Vittoria, un quartiere che si trova a Nord della città e un tempo dedicato a boschi e terreni. Qui si svolse la battaglia durante l’assedio di Torino nel 1706 ed è popolare e molto religioso, da vedere il Santuario di Nostra Signora della Salute ma anche il grande mercato della Vittoria.
A Milano da non perdere il quartiere Chiaravalle che è circondato dalla campagna ed ha una bellissima abbazia da non perdere. Si trova lontano dall’espansione industriale quindi è proprio una boccata d’aria fresca per i visitatori. A Genova c’è lo splendido quartiere di Nervi, una zona residenziale con i parchi che sono un complesso botanico molto importante. Qui ci sono ville private molto importante e la chiesa di Santa Maria Assunta, oltre che ristoranti veramente eccellenti.
Non solo centro: le bellezze paesaggistiche
A Bologna da non perdere Porto Saragozza che si trova a sud della città. Una zona periferica dove si torva il Santuario della Madonna di San Luca e il monumentale Arco del Meloncello. Questo è il più grande della città per numero di residenti. A Firenze si trova Castello, un quartiere sulla collina dove ci sono le ville più belle della città. Da vedere quella medicea, sede dell’Accademia della Crusca con un giardino all’italiana da togliere il fiato e quella medicea della Petraia che si trova in un punto panoramico.
A Roma da vedere Appio Claudio, il quartiere omonimo che rende omaggio al politico romano che fece costruire la via Appia e numerose opere idriche. La zona non è molto popolosa ma ci sono delle architetture particolari come la Chiesa di Sant’Ignazio, il Parco degli Acquedotti e ovviamente l’Acquedotto Claudio.
