Può succedere a tutti e non è bello. Ecco come combattere la diarrea del viaggiatore se venite colpiti in viaggio
Sappiamo benissimo che questo non è uno degli argomenti più piacevoli di cui parlare. Ma allo stesso tempo, onestamente, sarà capitato a tutti di soffrire della tanto temuta “diarrea del viaggiatore”.
La domanda che ci si pone sempre in quei casi, ma anche in modo preventivo, è cosa fare e come combattere questa problematica quando si è in viaggio cercando di non rovinare le vacanze.
Perché viene la diarrea del viaggiatore?
Il nostro corpo è una macchina meravigliosa, ma è anche molto fragile alle volte e ha bisogno di cure. Capita infatti che, soprattutto il nostro stomaco e il nostro intestino, siano talmente abituati a mangiare le stesse cose che, al primo alimento o elemento “straniero”, si faccia fatica a digerirlo. O peggio, ci faccia star male.
La diarrea del viaggiatore però non è legata a questa problematica, si tratta di una condizione più seria dovuta essenzialmente ad alcuni batteri con cui veniamo a contatto e che, per la gente del posto, non danno alcun problema, ma per noi non è certo la stessa cosa.
Come ci si contagia?
Il contagio, ossia il motivo per cui veniamo colpiti dalla diarrea del viaggiatore, è semplice: tramite l’ingestione di cibi o bevande contaminate da questi specifici germi. La colpevole principale, spesso è l’acqua. Soprattutto in alcuni Paesi infatti non ci sono veri e propri impianti di depurazione e, per questo, si può ingerire acqua contaminata da germi e batteri di vario genere.
Sintomi e rimedi
Nel giro di poco tempo si inizia ad avere problemi di mal di pancia con evacuazioni da 3 a 5 volte al giorno. Il tutto accompagnato da nausea, crampi, vomito e in alcuni casi anche febbre.
Quanto dura? La risposta è dipende: perché si va dai 2 fino ai 10 giorni circa. A questo punto la domanda sorge spontanea: bisogna usare i farmaci oppure no per curarsi? La cosa principale da fare è idratarsi con sali minerali e acqua di origine certa (bisognerebbe bere sempre e solo acqua di bottigliette chiuse). Si può poi cercare di contenere il problema con antidiarroici, ma se le scariche non cessano il medico vi consiglierà quasi sicuramente l’assunzione di un antibiotico.
I modi per prevenire la diarrea del viaggiatore
Meglio prevenire che curare insomma, lo diciamo sempre. E anche in questo caso basta fare un po’ di attenzione a cosa si mangia e a cosa si beve. Bisogna poi lavarsi sempre le mani, igienizzarsi, non consumare ghiaccio e non mangiare frutta e verdura con la buccia, tanto meno cruda. Poche e semplici accortezze che vi aiuteranno ad evitare la diarrea del viaggiatore. Basta metterle in pratica!
