Le compagnie aeree sono tantissime, ce ne sono in Italia, in Europa e nel mondo. Ogni paese ha la sua di bandiera, poi ci sono le low cost e quelle che operano ovunque.
La situazione è piuttosto complessa ma soprattutto esiste una lista di compagnie che viene aggiornata progressivamente e che prevede dei veri e propri blocchi per delle aziende che non possono operare nei cieli.
Esiste infatti una vera e propria lista nera chiamata EU Safety List che è nata proprio per volere della Comunità Europea ed è volta alla promozione della sicurezza in volo. Ci sono le compagnie che non soddisfano i requisiti in materia e che quindi sono bandite.
La lista nera delle compagnie aeree
Da poco è precipitato in Nepal un aereo della Yeti Airlines con 72 persone a bordo di cui 68 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. Una tragedia, soprattutto per un aeroporto che era stato aperto da poco nella centrale di Pokhara.
Il problema in questo caso sarebbe delle condizioni metereologiche avverse della zona ma in realtà la compagnia aerea manca di alcuni requisiti che sono ritenuti fondamentali in Europa e che devono essere uguali per tutti i voli che transitano sui cieli. Questi sono molto importanti e determinano anche quelli che possono essere gli aerei e le compagnie che sorvolano in Europa e quelle che invece non sono ammesse.
Si tratta quindi di un vero e proprio divieto operativo su tutto il territorio che viene aggiornato periodicamente. Le decisioni vengono comunicate ai passeggeri che possono sempre informarsi su questa lista. Dal 2006 c’è un documento stabile con criteri che sono obiettivi e trasparenti per tutti e prevedono anche delle ispezioni continue per gli aeroporti europei. Non è possibile ad esempio utilizzare aerei obsoleti, aerei che non sono ben manutenuti nel tempo, sistemi che sono carenti in qualche modo.
Oltre le norme di sicurezza nazionali bisogna rispettare anche questo, la lista è sempre aggiornata quindi si può consultare in qualunque momento per sapere, anche quando si va all’estero, se si tratta di un aereo sicuro o meno. Quello che vale in Europa non è detto valga nei paesi extra Eu, per questo è importante sempre avvalersi delle dovute attenzioni.
C’è un comitato di esperti per la sicurezza che si occupa di queste operazioni e che provvede abitualmente a effettuare tutte le revisioni del caso anche in base ai dati che vengono raccolti dall’Agenzia europea per la sicurezza aerea, dagli stati membri e dall’ICAO. Scopri tutte le nuove rotte di Rynair.
La lista nera
Le compagnie aeree che non possono operare in Europa sono:
- Avior Airlines, Venezuela;
- Blue Wing Airlines, Suriname;
- Iran Aseman Airlines, Iran;
- Iraqi Airways, Iraq;
- Med-View Airline, Nigeria;
- Air Zimbabwe, Zimbawe;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità dell’Afghanistan;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità dell’Angola tranne TAAG Angola Airlines e Heli Malongo;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità dell’Armenia;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Repubblica del Congo;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Repubblica democratica del Congo;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità di Gibuti;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Guinea Equatoriale;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità dell’Eritrea;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità del Kirghizistan;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Liberia;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Libia;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità del Nepal;
- I vettori aerei certificati dalle autorità della Russia;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità di Sao Tomé e Principe;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità della Sierra Leone;
- Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità del Sudan.
