La Transnistria si trova al confine con l’Ucraina e ha una storia tanto particolare quanto curiosa, anche per gli sviluppi futuri.
Questa è infatti una repubblica indipendente tra Moldavia e Ucraina, si estende per 200 km ed è semi sconosciuta alla maggior parte delle persone.
Nonostante sia diventata un’area cruciale nel conflitto russo-ucraino questo lembo di terra ha una storia da raccontare perché si tratta di una sorta di buco nero.
Transnistria: un luogo da visitare
La capitale è Tiraspol e si trova proprio in Europa, ma probabilmente non ne avete mai sentito parlare. Si è proclamata indipendente dalla Moldavia nel 1990, l’anno prima che si dissolvesse l’Unione Sovietica. La Moldavia la ritiene parte del territorio ma di fatto si tratta di uno stato a parte, anche se non viene ufficialmente riconosciuto. Conta mezzo milione di persone, derivanti da etnie diverse, si parla ucraino, moldavo russo, rumeno ma ci sono anche altre minoranze. Spesso è stata accusata di favorire contrabbando di armi e droghe e di avere implicazioni con la mafia russa.
Come entrare in Transnistria
Ma come visitare questo luogo unico? Gli ingressi sono dalla Moldova o dall’Ucraina. Si può comunque entrare da un paese e uscire dall’altro senza problemi. Tuttavia per entrare servono i documenti, il passaporto con 6 mesi di validità. Ovviamente la situazione ora è più complessa, a causa del conflitto. Spesso vengono richieste informazioni al confine e bisogna rispondere. Prima dell’accesso c’è un vero e proprio posto di blocco, i visti di transito sono da 12 ore o da 24 ore,
Per arrivare si può usare la propria vettura oppure il bus che parte ogni ora e arriva proprio all’ingresso e costa circa 2 euro. La prima città che si incontra è Bender che si trova sul fiume Dnestr, nel medioevo questa era una delle fortezze dell’impero Ottomano. Qui da visitare c’è la Fortezza che è molto particolare ed è stata restaurata negli ultimi anni. Ci sono anche piccoli musei da visitare.
Anche Tiraspol, che è la capitale, è da visitare. Qui si trovano prevalentemente palazzoni simbolo della Repubblica fantasma dove sembra tornare indietro nel tempo ai tempi dell’URSS. Ci sono statue di Lenin ovunque, qui c’è anche il Palazzo del Governo e il Palazzo del Municipio. Molti sono anche i monumenti ai caduti. Come preparare il bagaglio perfetto per la partenza.
Qui l’economia è portata avanti da Sheriff, un’azienda piuttosto famosa tanto che in giro ci sono molte attività con questo nome dai benzinai ai supermercati. Anche la squadra di calcio ha lo stesso nome, è una compagnia molto grande che ha in mano praticamente tutti i settori.
