Perché la Befana porta la calza? Da dove arriva questa tradizione

Se vi piace mangiare i dolciumi della calza e se l’avete regalata almeno una volta ai più piccoli di casa, allora senza dubbio vi sarà capitato di chiedervi dove e come è nata questa usanza.

Scopriamo subito perché la Befana porta la calza, e da dove arriva questa tradizione.

Perché esiste la calza della Befana
perché la Befana porta la calza Voiaganto

L’Epifania in Italia significa solo una cosa: Befana, e ‘Befana’ fa rima con calza, con cioccolato, caramelle, giochi e carbone ai bambini che non sono stati ‘buoni’, ma che cosa vuol dire? Non è certo scritto nella Bibbia che una vecchina porti i dolciumi a bordo di una scopa volante. Allora scopriamo di più sulla mitica e iconica Befana e sulla sua gustosa calza.

Befana, il motivo per cui porta una calza piena di doni

La tradizione golosa del 6 gennaio, ricorrenza dell’Epifania, cade esattamente 12 giorni dopo la nascita di Gesù bambino, il Salvatore. Non vi è traccia però della presenza di una figura come la Befana, e dunque nemmeno della calza ricca di leccornie gustose.

Allora dobbiamo scavare a fondo per scoprire da dove sia saltata l’usanza, oggi così radicata, di far trovare ai più piccoli, ma non solo, i doni dolci la mattina del 6 gennaio. Le antiche leggende tramandate in forma solo orale di generazione in generazione in questo caso vengono senza dubbio in nostro aiuto.

Da dove nasce la tradizione di regalare dolci il 6 gennaio

Secondo la leggenda Numa Pompilio, uno dei sette re di Roma appendeva una calza in una grotta per ricevere dei regali da parre di una ninfa. Così si è costruita l’immagine di strega generosa, che donava frutti e semi della terra, a cui da sempre è riconosciuta una funzione propiziatoria. Oltre all’antico impero romano però esiste un altro luogo in cui è nato il mito della Befana: Betlemme.

La leggenda narra che, i tre Re Magi che viaggiavano sul dorso dei loro cammelli attraversando il deserto, diretti alla grotta di Gesù Bambino, trovarono un po’ di difficoltà nel capire che strada prendere. Così chiesero informazioni ad una vecchietta che però non volle unirsi a loro per andare a rendere omaggio al neo nato Salvatore. Una volta tornata a casa la vecchietta se ne pentì e preparò tanti di dolci per Gesù. Non sapendo dove si trovasse il bambino nato ad opera dello spirito Santo, lei cominciò a elargire regali a ogni bimbo, augurandosi di trovarlo.

Calza Epifania
perché la Befana porta la calza Voiaganto

Dunque da quel gesto deriva la credenza popolare che vuole che la Befana faccia in una notte il giro di tutte le case del mondo per lasciare dolciumi ai bambini. Ecco spiegato perché la Befana oggi porta la calza e da dove arriva questa tradizione.

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