Molti aspettano Capodanno solo per questo: per sparare i botti o per gustarsi l’immancabile spettacolo pirotecnico dei fuochi d’artificio ma come mai c’è questa usanza nella notte dell’ultimo dell’anno e perché ed è così radicata?
Ecco perché si fanno i botti la notte di Capodanno: a quanto pare il motivo non è strettamente legato alla festa.
Gli uomini li adorano, gli animali molto meno eppure questo è un rito che non scompare mai e che va avanti imperituro da decenni. Ma come mai a Capodanno si sparano sempre i botti? Un motivo c’è, e risale a una tradizione lontana. Che siate amanti dei fuochi come la maggior parte delle persone o che li detestiate vale la pena conoscerne l’origine.
Botti, perché si sparano sempre a Capodanno
Una tradizione a cui i più piccoli ma anche in grandi non vogliono proprio rinunciare è quella di sparare botti a capodanno. dalle più innocue e innocenti fiaccole luminose a veri propri fuochi d’artificio tutti siamo ammaliati da questa usanza molto sentita nel nostro Paese.
A quanto è quello di sparare fuochi d’artificio è un rito che accomuna Sud e Nord Italia, davvero lungo tutto lo stivale le persone nella notte di san Silvestro si incantano a guardare le mille luci che invadono il cielo a partire dallo scoccare della mezzanotte fino all’alba. Alcuni sono bellissimi fuochi d’artificio creati ad hoc da maestri artificieri, che creano addirittura nell’aria immagini e coreografie vere e proprie.
In tante città si fa a gara per guadagnarsi un posto privilegiato con la vista giusta che permetta di vedere lo show del cielo nel migliore dei modi.
Addirittura vicino Roma, a Valmontone, tutti gli anni si tiene il Campionato del mondo ufficiale dei fuochi d’artificio. Ma come è nata questa usanza? Il vero motivo della tradizione dei fuochi pirotecnici.
Il vero motivo della tradizione dei fuochi pirotecnici
La tradizione vuole che i botti siano sparati per allontanare spiriti maligni infastiditi dal rumore. Questo rito quasi sacro fatto di luce e rumore viene direttamente da quelli dei popoli del Nord Europa, che creavano così un baccano tale da riuscire far fuggire anche il più caparbio dei demoni cattivi. Da questo deriva l’etimologia del termine e la storia della la parola pandemonio!
Ora sapete perché si fanno i botti la notte di Capodanno e se li amate potrete a breve godere dello spettacolo luminoso irrinunciabile della magica notte del 31 dicembre.
