Sei tra quelli che si addormentano non appena l’aereo decolla sappi che esiste una ragione precisa. Non è semplice sonno: ecco che cosa vuol dire prendere sonno durante un volo e addormentarsi in aereo.
Se anche tu ti addormenti subito in aereo, e a ogni viaggio ti domandi quale sia il motivo, è arrivato il momento di scoprire che cosa significa dormire in volo.
Forse non sei solo stanco, e le reali cause della sonnolenza durante il viaggio vanno al di là di quanto il tuo sonno prima del decollo sia stato ristoratore. Il motivo per cui è frequente addormentarsi in aereo prescinde dal fatto che sia giorno, notte, mattina, sera o pomeriggio. C’è una ragione specifica: ecco che cosa significa davvero dormire in volo.
Addormentarsi in aereo, ecco perché succede anche a te
Di certo ti sarà capitato di affrontare un viaggio in aereo ‘armato’ di cuffiette, tablet o smartphone, magari libri e riviste, pronto ad ammazzar il tempo di percorrenza impiegandolo in qualcosa di utile. Leggere, lavorare, studiare, vedere film, ascoltare musica o semplicemente guardare fuori dal finestrino: è così che immaginiamo il volo. Eppure spesso capita che, poco dopo il decollo, un senso di graduale fiacchezza ci faccia sprofondare in un sonno inaspettato.
Questo avviene anche al di là dell’orario del viaggio e anche del fatto che prima della partenza si sia fatta una bella dormita. Dunque non è sempre una sonnolenza indotta dalla semplice stanchezza fisica o mentale. Ma allora perché ti addormenti subito in aereo? Scopriamo qual è la reale ragione.
Non sei solo stanco
A quanto pare il motivo è scientifico ed è legato alla pressurizzazione interna all’aereo. Tutte le compagnie aeree infatti, per regolamento, sono tenute a mantenere la pressurizzazione da circa 6.000 a 8.000 piedi ovvero 1.800-2.400 metri. Nel corpo umano normalmente quando si superano i 7.000 la saturazione di emoglobina nel sangue cala. Questo significa che nell’organismo di tutti noi a ogni respiro l’ossigeno che immettiamo dentro di noi è di meno.
A meno ossigeno corrisponde meno energia, perché il corpo si attiva per farne scorta e non restare totalmente a corto. Dunque risparmia le forze, una sorta di vero e proprio risparmio energetico: ecco spiegato il senso di debolezza che pian piano ci fa assopire sul sediolino del nostro aereomobile.
Con meno ossigeno il fisico ne risente. Praticamente è come se fossimo su un’altissima montagna, e forse vi sarà capitato di notare le stesse sensazioni quando vi siete trovati ad alta quota ma sulla terra ferma. Ora finalmente conosci il vero motivo per cui ti addormenti subito in aereo e che cosa significa dormire in volo.
