Nel 2023 il Governo Meloni ha pensato anche a quella che da tanti è stata definita la pace fiscale con lo stralcio delle cartelle esattoriali sotto i 1.000 euro eccetto per le multe e i tributi locali.
A parte gli interessi, che saranno comunque cancellati, saranno i Comuni a decidere se procedere o meno alla cancellazione o meno dell’imposta dovuta. Questa è stata la novità introdotta dalle Legge di Bilancio del nuovo governo.
La Legge n. 197/2022, anche conosciuta come “Legge di Bilancio 2023” o “Finanziaria governo Meloni”, ha previsto una serie di agevolazioni che rientrano nella cosiddetta Pace fiscale, ossia tutta quella serie di previsioni che mirano a ridefinire il rapporto tra fisco e contribuente. Le cartelle esattoriali per esempio sotto i 1000 euro verranno estinte.
Per stralcio dei debiti fiscali si intende la cancellazione completa di un debito tributario: praticamente quel debito non esiste più, l’amministrazione fiscale lo cancella e dunque il contribuente moroso non riceverà più cartelle per morosità di quel debito. Se infatti gli interessi saranno comunque cancellati, la decisione se stralciare o meno l’imposta e le sanzioni spetterà ai Comuni, che spesso sono indebitati. Ma vediamo come funziona con qualche esempio.
Se quindi per esempio hai un debito fiscale di 1.000 euro, ma considerando le sanzioni questo debito sale a 1.100 euro, e considerando gli interessi sale a 1.112 euro, allora in totale il tuo debito supera i 1.000 euro e quindi non hai diritto allo stralcio.
Se invece, per esempio, hai un debito fiscale di 800 euro, ma considerando le sanzioni questo debito sale a 850 euro, e considerando gli interessi sale a 870 euro, allora in totale il tuo debito NON supera i 1.000 euro e quindi hai diritto allo stralcio.
Le cose a cui prestare attenzione
Se hai un debito che il fisco ha affidato all’Agente della Riscossione, per un importo non maggiore di 1.000 euro, grazie alla Legge di Bilancio 2023, questo debito non esiste più, si cancella automaticamente. Dal punto di vista pratico non devi inviare richieste di adesione. E’ tutto automatico.
Con la legge (art. 1, co. 222-230) tutti i debiti affidati all’Agente della Riscossione, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 saranno cancellati. Se quindi avete ricevuto una cartella di pagamento per debiti fiscali dal 2000 al 2015, tali debiti verranno estinti.
Lo stralcio è slittato comunque di due mesi, non è più avvenuto il 31 gennaio: l’Agente della riscossione ha cancellato le somme a partire dal 31 marzo, senza che gli utenti abbiano avuto bisogno di fare alcuna domanda di condono.
