Le compagnie aeree che hanno ricevuto più reclami nel 2022: attenzione se viaggiate con loro

Il 2022 è stato un anno molto difficile per l’aviazione, con cancellazioni, ritardi, carenza di personale, bagagli smarriti. Tutto questo si è pesantemente abbattuto sui clienti finali con ripercussioni e disagi di ogni genere.

La domanda, dopo la pandemia, è letteralmente schizzata e quindi l’alta richiesta non ha incontrato una situazione stabile a causa dei licenziamenti e della carenza di personale per il covid-19. Le compagnie aeree hanno provato a rispondere a questa situazione.

Compagnie aeree
Compagnie aeree (voiaganto.it)

Il problema è che non per tutte è andata bene e questo ha determinato quindi la necessità di molti reclami per i viaggiatori.

Le compagnie con più reclami nel 2022

Per Delta AirLines ad esempio, tra i principali vettori degli Stati Uniti, c’è stato un tasso di cancellazione basso, ma un tasso abbastanza alto di ritardi, si stima un 81.7% quindi inferiore rispetto agli anni precedenti, il che attesta un effettivo problema di gestione.

Compagnie aeree reclami
Compagnie aeree reclami (voiaganto.it)

Delta si è però classificata ai primi posti per tasso di voli cancellati involontariamente. Allegiant Air ha registrato solo il 62.7% dei voli in orario, un tasso molto basso che secondo la compagnia è stato causato da una molteplicità di fattori come covid, condizioni mete, carenza di personale. JetBlue ha avuto un anno molto difficile, ci sono stati problemi in tutte le categorie, da cancellazioni a bagagli smarriti. Con un ritardo di oltre due ore in pista abbastanza frequente. Un problema, secondo il presidente della compagnia, causato anche dall’hub di New York sempre super affollato.

Un problema diffuso con molti reclami

La Southwest Airlines nel periodo di Natale ha avuto proprio un tracollo rispetto agli altri vettori. I problemi sono stati uguali anche per l’American Airlines che ha registrato il tasso più alto di bagagli maltrattati. Una situazione veramente difficile per queste compagnie. Verso questa destinazione, resta l’obbligo del vaccino anti covid. 

Tuttavia a segnare il punto di differenza sono stati i reclami che per alcune compagnie non corrispondono al livello di operatività. Non sempre la compagnia con maggior ritardo e maggiori problemi è quella che subisce più lamentele. Infatti dipende tutto da come viene gestita la situazione e la crisi. La compagnia aerea che ha ricevuto più reclami in assoluto è stata la Frontier Airlines.

Il 2023 dovrà quindi essere un anno di ritorno alla normalità con i voli che riprenderanno la loro attività, il personale rientrato e la situazione covid che sicuramente ora è più gestibile e permette di offrire una maggiore operatività dal punto di vista pratico e una ripresa totale sia per i collegamenti che per la qualità dei viaggi.

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