Viaggiare non sarà più economico: dalla tassa di soggiorno raddopiata ai ticket per le città

Si apre un nuovo anno anche per il mondo dei viaggi e arrivano delle novità che non saranno così interessante per i viaggiatori che troveranno ulteriori spese da dover sostenere.

Se Venezia da tempo aveva annunciato l’introduzione di un ticket per i visitatori che arrivano in città a quanto pare non sarà l’unica a cui far fronte per viaggiare.

Valencia
Valencia (voiaganto.it)

Molte altre città hanno scelto di aggiungere dei costi accessori per i turisti per fronteggiare meglio i flussi anche abbondanti di visitatori, soprattutto in determinate aree del territorio.

Nuovi costi per i viaggiatori

A Venezia la novità arriva proprio nel 2023, dalla prossima estate per entrare nel centro storico e sulle isole bisognerà pagare il biglietto. Si parla di un ticket che va dai 3 euro a massimo 10 euro, sci saranno delle soglie differenti per far scattare una cifra diversa in base alle esigenze.

Venezia
Venezia (voiaganto.it)

In Italia però le novità non finiscono perché la tassa di soggiorno raddoppia e arriverà in molti comuni a ben 10 euro al giorno per persona, una cifra importante soprattutto per chi viaggia con tutta la famiglia o comunque per un soggiorno prolungato.

Il parlamento con la legge di bilancio 2023 ha infatti stabilità che questo sarà il nuovo importo massimo della tassa. I comuni dove il flusso dei turisti è 20 volte superiore al numero di residenti potranno raddoppiare la tassa di soggiorno, tra queste ci saranno Firenze, Pisa, Rimini, Venezia, Verbania.

Cosa succede all’estero

Anche la città di Valencia in Spagna introdurrà dei costi aggiuntivi, a partire dal 2023 i visitatori pagheranno tra i 50 centesimi e i 2 euro a notte per un massimo di sette notti in più ad alloggio, in base ovviamente al tipo di struttura scelta. Questo servirà a sostenere lo sviluppo della città per fronteggiare il turismo e quindi i nuovi servizi. Come trovare i prezzi dei voli in offerta. 

La Thailandia introduce una tassa turistica di circa 8 euro come dichiarato dal governatore locale per finanziare al meglio i servizi da dedicare ai turisti e per aumentare il numero di attrazioni. Anche in Bhutan novità in arrivo, si arriva ad una notizia inaspettata perché qui bisognerà pagare una tassa di soggiorno di 250 dollari al giorno in bassa stagione.

Questo è anche l’anno del visto turistico per entrare in Europa, a partire da novembre infatti gli extracomunitari avranno bisogno del visto a partire dai 18 anni e dovranno quindi pagare la tassa di ingresso come avviene ora per gli USA. Saranno esentati solo minori e over 70 che non dovranno pagare la tassa ma fare comunque il visto.

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