Festeggiate ogni anno l’arrivo del nuovo anno, la cosiddetta ‘notte di San Silvestro’ con brindisi e fuochi d’artificio ma non sapete per quale motivo si chiama in questo modo? Ecco finalmente la risposta.
Scopriamo perché la vigilia del 1 gennaio si chiama proprio notte di San Silvestro e a chi è dedicata la festa più scoppiettante di tutto l’anno.
Tutti noi, proprio in queste ore, ci stiamo preparando al gran veglione di San Silvestro, oppure siamo pronti a festeggiare con un semplice brindisi in compagnia di amici e parenti il famigerato Capodanno, ma perché si chiama proprio notte di San Silvestro? Se la domanda vi è frullata nella testa più di una volta, ma non avete mai trovato risposta, è arrivato il momento di scoprire qual è il motivo del nome dato a questa questa ricorrenza.
San Silvestro, perché il 31 dicembre si chiama così
C’è chi comincia il 31 dicembre non esce di casa senza la biancheria rossa, chi tira fino al mattino facendo festa, chi getta via le cose ‘vecchie’, chi non brinda se non dopo aver sentito i 12 rintocchi, chi spara fuochi d’artificio, e chi non va a letto senza prima aver onorato la tradizione mangiando lenticchie e cotechino: Capodanno è un giorno ricco di tradizioni, usanze e credenze popolari.
La notte di San Silvestro è per tutti quella che unisce il vecchio e il nuovo, il momento in cui si tirano le somme dell’anno che sta per concludersi, e si da il benvenuto al nuovo anno. Sicuramente è la notte più scoppiettante, più attesa e più folle di tutto l’anno, ma come mai viene definita così la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio del nuovo anno? Scopriamolo insieme.
Il motivo del nome attribuito alla notte di Capodanno
Nell’epoca medioevale il 1 Gennaio corrispondeva al giorno della Circoncisione di Gesù, e fino al 1700 ogni città faceva cadere questa ricorrenza in un giorno diverso. A Venezia Capodanno era il 1 marzo, a Firenze il 25, a Parigi coincideva con la Pasqua. Poi però è nata la convenzione di fissare la notte di capodanno tra il 31 dicembre e il 1 gennaio.
A quanto pare la notte di Capodanno o più precisamente la vigilia di Capodanno viene definita ‘notte di San Silvestro’ facendo riferimento al santo omonimo. La sua storia è particolare perché lui è il traghettatore che porta le anime e dunque anche le tutte le persone viventi dal vecchio al nuovo anno e il 31 dicembre del 335 è stato il primo giorno in cui si è celebrata la morte di Papa Silvestro.
Dunque il vero motivo per il quale si chiama notte di San Silvestro è che è un giorno dedicato al trentatreesimo vescovo di Roma, ovvero Papa Silvestro.
